Il nuovo scooter TMax di Yamaha: scopriamo cosa è cambiato

Al Salone Internazionale EICMA 2011 di Milano, Yamaha ha presentato il nuovo TMAX, scooter che ha avuto un rinnovo totale rispetto all’ultima versione del 2008. 
La parte dello scudo frontale è notevolmente affilata e compatta, nel lato alto notiamo un’ampia zona per la nuova strumentazione simmetrica con un doppio quadrante: due elementi con profilo poligonale, dove vediamo nella parte sinistra il tachimetro, su quella destra il contagiri. 
Grazie alla retroilluminazione rossa, la visibilità è perfetta anche di notte.



TMax 2012 è del tutto rinnovato, dal lato estetico al comparto ciclistico, dalla trasmissione al motore. 
Quest’ultimo mantiene la struttura a due cilindri paralleli, ma aumenta di cilindrata fino a 530 centimetri cubici, con una potenza di 46,5 cavalli. 
Ma in particolar modo, è la coppia ad aumentare (+10% del suo livello massimo, a un regime sotto i 1.000 giri rispetto al modello precedente), migliorando l’effetto su elasticità di marcia e qualità di ripresa. 

Nell’accelerazione, è validissima la nuova trasmissione finale a cinghia, che necessita di minore manutenzione e assorbe 5 cavalli in meno rispetto alla versione precedente. 
Nel nuovo TMax notiamo inoltre un telaio in alluminio completamente nuovo, con aumentato rigore direzionale, anche quando la velocità sale molto.Possiamo, poi, notare che il nuovo maxiscooter Yamaha, ora possiede una linea più snella e il suo peso è di 217 chili, compresi i liquidi a bordo.

Riguardo al comfort, è apprezzabile il nuovo parabrezza regolabile ma anche il vano sottosella, che essendosi ampliato, può ospitare il casco integrale dando spazio a due nuovi portaoggetti. 


Un grande punto di forza di TMax di Yamaha, è sicuramente quello di essere uno scooter che si avvicina molto ad una moto. 
E’ dotato di parametri di sicurezza e di stabilità eccellenti e l’impianto frenante è invidiabile, trattandosi di uno scooter! 
Il mezzo offre prestazioni ottime e la sua tenuta di strada è sicuramente la migliore tra la concorrenza (come ad esempio Aprilia SRV 850 e Honda Integra). 

Tra i lati deboli, notiamo la poca agilità, una certa rigidità di sella (è certamente preferibile quella del Kymco MyRoad) e un discreto peso. 
Le sospensioni non eccessivamente curate, possono causare bloccaggi e non sono all’altezza, ad esempio, delle sospensioni di BMW C600 Sport. 
Le curve non vengono fatte benissimo: il rapporto tra angolo di piega e velocità con cui viene affrontato un tornante, non è valido come quello di altri scooter sportivi, ad esempio, un Gilera Nexsus 500.

TMax 2012 è visibile nei concessionari a fine anno o nel Gennaio 2012. Disponibile nei 

colori: Sonic Grey, High Tech Silver, Midnight Black, Competition Whitee. La versione base costa circa 10.300 euro, (come il modello precedente), mentre il prezzo della versione con Abs è 10.800 euro (disponibile a febbraio). Prima dell’eventuale acquisto del nuovo TMax, è consigliabile visitare il sito online di Yamaha: vi si può trovare l’opportunità di godere di vantaggiose promozioni a prezzi scontati.