Ecco Monochrome, l’ultima Leica M
Una perfetta ottimizzazione delle foto in bianco e nero
Leica si conferma leader del settore fotografico di alto livello: la sua ultima creatura, Monochrome è una macchina fotografica unica al mondo; la caratteristica che la rende diversa da tutte le altre è il suo sensore. In questa fotocamera infatti troviamo un sensore CCD a pieno formato 35 mm da 18 mega pixel nativi con una caratteristica peculiare: non rileva i colori ma solo i livelli di luminosità per un’ottimizzazione delle immagini completamente votata al bianco e nero. In questo modo la qualità della fotografia monocromatica scattata da questo modello di Leica è notevolmente superiore a quella che si può avere con la normale conversione da colore a bianco e nero con una qualsiasi altra fotocamera.
Nelle dichiarazioni di Leica, la Monochrome si pone come prima e unica alternativa alle pellicole in bianco e nero, avvicinando molto la qualità delle due tipologie di fotografie: infatti la Monochrome avvicina la sua gamma dinamica e la nitidezza a quelle di una pellicola per bianco e nero, aumentando notevolmente la resa rispetto alle fotocamere che montano i sensori tradizionali. La sensibilità di questa fotocamera è strabiliante infatti possiamo raggiungere un’impostazione fino a 10.000mila iso, che contribuisce ad abbassare notevolmente il rumore.
È una fotocamera destinata a un pubblico di nicchia, come in generale tutte quelle della serie M a cui appartiene la Monochrome, che troverà mercato tra i fotografi amanti del purismo fotografico e del bianco e nero.
È indubbia quindi la qualità di questa fotocamera che al momento dell’emissione sul mercato dovrebbe però costare non meno di 5000$: forse uno dei pochi difetti che riusciamo a trovare a questo apparecchio fotografico, ma è una caratteristica in linea con gli standard Leica, che da sempre propongono i loro prodotti a prezzi molto alti, vantando qualità tecniche e strutturali indubbiamente elevate, ma che forse non giustificano prezzi di vendita come questo.
Monochrome è tuttavia una macchina molto particolare, pochi fotografi potranno essere in grado di usarla al pieno delle sue capacità e pochi fotografi rispetto al totale potrebbero amare le sue doti, ma noi ci auguriamo che dopo i primi mesi il prezzo possa venir abbassato, in modo tale da consentire l’accesso a questa macchina a un pubblico più vasto, che potrebbe anche imparare ad apprezzare i suoi scatti sopraffini.
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