Nuova Smart? Si chiama ForFour

Le prime indiscrezioni sulla nuova autovettura

Hanno preso il via da poco i collaudi e i test della nuova Smart ForFour, realizzata su una piattaforma condivisa con la nuova generazione della Renault Twingo. Attesa per i primi mesi del 2014, la ForFour sarà caratterizzata – secondo le indiscrezioni emerse finora – da motore e trazione posteriori.

Come detto le forme richiameranno quelle della Twingo, auto con la quale saranno condivisi anche i propulsori, incluso il 0.9 Tce che vedremo anche sulla nuova Clio: un motore da novanta cavalli, a tre cilindri, ideale per una citycar agile e facile da guidare. Le prestazioni della Smart ForFour, dunque, si preannunciano più che competitive, anche grazie a un’erogazione della potenza che viene descritta dagli addetti ai lavori, come eccezionale.

Il prototipo di stile della vettura dovrebbe essere presentato da Smart il prossimo autunno, in occasione del Salone di Parigi, mentre il modello definitivo, a meno di imprevisti, dovrebbe esordire al Salone di Francoforte del 2013: come detto, la messa in commercio è stata stabilita per l’inizio del 2014.

Le prime voci riferiscono di soluzioni estetiche che dovrebbero essere richiamate dal prototipo della Smart For-us, pick up visto allo scorso Salone di Detroit: soprattutto per quel che riguarda i fanali squadrati e la forma dei fari. Secondo le informazioni diffuse tuttavia Renault avrebbe cambiato idea, rispetto al piano iniziale, a proposito della decisione di proporre una versione a due posti della Twingo, che sarebbe stata molto simile alla prossima Smart Fortwo. La Twingo corta, insomma, non vedrà la luce, poiché è stato notato, grazie a un’analisi attenta di ricavi e costi, che il progetto sarebbe stato poco redditizio.

C’è grande attesa, in ogni caso, per la ForFour: il nuovo modello Smart, infatti, si preannuncia decisamente originale, non solo sotto il profilo estetico ma anche dal punto di vista tecnico e meccanico. Per conoscere ulteriori informazioni a proposito del progetto, dunque, non rimane che aspettare il Salone di Parigi, dove appassionati e addetti ai lavori avranno la possibilità di vedere una prima “bozza” della vettura che percorrerà le strade europee tra due anni.