Saldi invernali: date di inizio e aspettative
E’ di queste ore la previsione, tutt’altro che positiva, dell’Adoc, la quale prevede un calo delle vendite, durante l’imminente periodo dei saldi, di circa il 30%. Se già il Natale ha fornito dati preoccupanti circa le vendite, i commercianti sembrano avere, quindi, poche speranze di recuperare durante il tradizionale periodo di svendite invernali.
Il periodo di crisi che sta colpendo l’Europa, e in particolar modo l’Italia, sta influenzando in modo evidente gli acquisti degli italiani che, per i recenti regali natalizi, hanno tagliato in modo significativo le spese, provocando un calo del 28% e preferendo, nella maggior parte dei casi, scambiarsi doni riciclati. Ad alimentare questi dati, e un pessimismo per il periodo dei saldi, vi è un inverno mite, che scoraggia l’acquisto di capi invernali, e il proseguimento dell’ostracismo verso l’idea di anticipare i saldi al periodo pre-natalizio, come attuato in molti paesi europei e negli Stati Uniti, e che potrebbe portare un po’ di ossigeno ai consumi. Il calo di acquisti è previsto in quasi tutti i settori, ma è pensabile che le famiglie che vorranno approfittare dei saldi decideranno di aggiornare il proprio guardaroba.
Dei 90 euro a persona, previsti per la spesa in questi saldi, buona parte potrebbe essere usata per l’abbigliamento sportivo, ma non è escluso che qualcuno voglia concedersi qualche capo firmato a prezzi abbordabili, nonostante l’abbigliamento di alta qualità sia fra i settori previsti più in sofferenza, al pari di quello delle calzature. I saldi partiranno nella maggior parte delle regioni italiane il 5 gennaio per una durata media, e massima, di 60 giorni. Ci sono comunque delle eccezioni che riguardano alcune regioni: in Basilicata e in Sicilia partono già subito dopo capodanno, il 2 gennaio; in Molise si partirà solo dopo l’arrivo della Befana, il 7 gennaio; in Valle d’Aosta si comincia ancora dopo, il 10 gennaio. Più frammentata la situazione nel Trentino Alto Adige: i commercianti della provincia di Trento possono scegliere liberamente il periodo in cui applicare i saldi, per un periodo massimo sempre di 60 giorni, mentre nella provincia di Bolzano inizieranno il 7 gennaio in buona parte dei distretti, fra cui quelli di Bolzano e Merano, ma non prima del 4 febbraio in molte località turistiche, fra cui Tires, Badia e Selva Gardena.
In conclusione vi ricordiamo alcune regole basilari dei Saldi a cui i commercianti si devono attenere: i prezzi originali e quelli scontati, con tanto di percentuale di sconto, devono sempre essere esposti. Anche la merce acquistata durante i periodi dei saldi deve poter essere sostituita in caso di vizio. Se il commerciante accetta usualmente, durante la normale attività, assegni, bancomat e carta di credito è tenuto ad accettarli anche durante il periodo dei saldi.
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