Un week end nei migliori ristoranti di Parigi

Un tour enogastronomico per assaporare la città

Parigi è una meta turistica meravigliosa che attrae ogni anno milioni di visitatori. La città è scelta non solo per i fantastici monumenti, ma anche per lo stile inconfondibile e le tradizioni della propria cucina. Parigi si presta benissimo a un tour enogastronomico della durata di un week end per conoscere la città a partire dai suoi ristoranti e piatti tipici.

Per gli amanti della cucina semplice e tradizionale Petit Chalet è la scelta ideale. Si trova nel quartiere latino di Parigi (6° arrondissement) a due passi dalla cattedrale di Notre Dame. È arredato in legno proprio come uno chalet caldo ed accogliente e propone gustosi piatti a prezzi non troppo alti. Tra le varie proposte di carne e verdure tipiche della tradizione francese è quasi d’obbligo assaggiare la ” fondue” ( bourguignonne oppure savoyarde) servita ad un prezzo di circa 17,50 euro.

Chi vuole invece fare un viaggio gastronomico a Parigi partendo dai grandi nomi di chef pluristellati non può non visitare Apicius il ristorante di Jean-Pierre Vigato situato nell’8° arrondissement. Lo chef parigino di fama internazionale propone nel suo tempio dedicato alla cucina per palati fini piatti raffinati e dagli ingredienti semplici e genuini: da non perdere sono i deliziosi antipasti di foie gras d’anatra o d’oca, serviti caldi o freddi, a partire da un costo di 30 euro. Sul sito di Apicius è possibile prenotare un tavolo al ristorante e avere informazioni sullo chef e la sua cucina.

Altro chef stellato che presenta ai gourmet più esigenti le sue creazioni di alta cucina è Guy Savoy e lo fa all’interno del ristorante che porta il suo nome, situato nei pressi dell’Arco di Trionfo nell’8° arrondissement. In un ambiente molto chic è possibile gustare una cucina francese gustosa e ricercata, interpretata dallo chef con grande maestria. Tra i piatti proposti al Guy Savoy ottima è l’aragosta servita con champignon e farcitura agli agrumi (costa di circa 55 euro) oppure, per dessert, la millefoglie a tre strati con crema alla vaniglia di Tahiti (prezzo di circa 20 euro). Sul sito ufficiale del ristorante è possibile prenotare un tavolo al Guy Savoy per una serata elegante e senza pari.

Tra i ristoranti a Parigi perfetti per immergersi nella classica atmosfera del bistrot francese, invece, c’è Au Zaganin nella zona del Sacro Cuore (18° arrondissement). Con un arredo in stile anni ’40, questo ristorante propone una cucina tradizionale francese a prezzi ragionevoli ed una buona selezione di vini: deliziose le escargots (costo di circa 7 euro) ed il rognone di vitello con mostarda e patate (prezzi di circa 16,50 euro).

Proposta di piatti gustosi e tradizionali anche per il Cafè Louis-Philippe, un caratteristico ristobar tra i più noti della città e situato nel 4° arrondissement affacciato sulla Senna. Tra le proposte del locale ci sono le famose rane alla provenzale (costo di circa 10 euro) oppure una vasta scelta della migliore pasticceria francese da gustare comodamente seduti sulla sua terrazza: la créme caramel è tra le migliori della città (prezzo circa 5,50 euro). Sul sito ufficiale del ristorante è possibile prenotare un tavolo al Cafè Louis-Philippe o chiedere informazioni.