Mare d’inverno: Zanzibar
Per gli amanti del mare e del caldo anche d’inverno, una delle mete migliori è l’arcipelago di Zanzibar nell’oceano indiano, situato poco a sud rispetto all’equatore. L’isola attrezzata per il turismo è quella di Unguja, nota semplicemente come Isola di Zanzibar, mentre Pemba e le altre circa quaranta isole sono meno turistiche.
Tutta la costa ad est è protetta dalla barriera corallina e qui vi sono alcune tra le più belle spiagge del mondo. Questo è il paradiso per gli amanti delle immersioni e dello snorkelling e, in generale, per gli amanti degli sport d’acqua.
La costa ovest, invece, non ha barriera corallina ed è, perciò, più adatta alle famiglie o a chi vuole fare il bagno anche con la bassa marea. Una delle spiagge più belle è quella di Mangapwani, fiancheggiata da alberi, con spiaggia bianca e acqua cristallina. Qui è anche possibile visitare, sempre lungo la costa, le rovine dei palazzi dei sultani e i Bagni persiani. Oltre alle spiagge meravigliose, Zanzibar offre anche altre attrattive, tra cui sicuramente la più interessante è rappresentata dalla capitale, Stone Town, con le sue viuzze intricate, le moschee, le case arabe e i colorati bazar. Le antiche dimore della città sono molto originali e stravaganti e sono caratterizzate da portali di legno intagliati con rifiniture e ornamenti in bronzo.
A un’ora da Stone Town, andando verso sud, si arriva a Kisimkazi, un piccolo villaggio di pescatori, i cui gentili abitanti organizzano gite in barca per vedere i delfini con partenza dalla bellissima spiaggia davanti al villaggio. Se si vuole trascorrere una giornata non al mare, si può optare per la visita a una piantagione di spezie o alla foresta di Jonazi.
A pochi chilometri da Stone Town si trovano le piantagioni di spezie, tra cui la più antica è Salome’s Garden, che merita una visita sia per i suoi colori e i suoi profumi, sia per capire la storia di Zanzibar, che è strettamente legata alla coltivazione, lavorazione e vendita di chiodi di garofano, cannella, zenzero, pepe e tante altre spezie. Le piantagioni inebriano col loro profumo e i turisti ne rimangono affascinati; il personale è sempre disponibile a spiegare la storia delle varie spezie e a fornire curiosità sugli utilizzi in cucina o in campo cosmetico. La foresta di Jonazi si trova nell’area centrale dell’isola ed è stata recentemente dichiarata Parco Naturale, per cui, dopo anni di devastazione, ora è protetta e tutelata e sono stati tracciati dei sentieri che facilitano la visita. Qui è possibile imbattersi nelle specie endemiche di scimmia colobus e di scimmia sykes.
Oltre ai villaggi turistici che offrono pacchetti all inclusive con programmi di animazione sia diurna che serale, Zanzibar ha una vivace vita notturna e culturale, in grado di soddisfare le esigente più disparate. I principali tour operator offrono pacchetti molto validi, generalmente in all inclusive, con la possibilità di prenotare anche alcune escursioni. Tra le proposte più interessanti vi sono quelle di Francorosso, EdenViaggi, Last Minute Tour con offerte addirittura a partire da 449 euro a cui vanno aggiunte le tasse, Phone & Go, Vacanze TUI.
Commenti